Cristianesimo della prassi

 

Pagine di Mauro Codazzo

 

 

 

 

Cammino

 

 

 

...e allora, coraggio, abbiamo un anno davanti...e c'è tanto da fare...
e qui riporto un verso di Simone Weil:
"il mondo è nato: e tu, vento, mantienilo"

*

...e vabbè... mi ricollego a tutta la discussione avuta oggi, sul male... su Dio... ecc... e termino con una frase di Leone Tolstoj circa la necessità di affrontare insieme il cammino:
"Non è possibile purificarsi da solo o da soli; purificarsi si, ma insieme; separarsi per non sporcarsi è la sporcizia più grande".

*

 

tante domande... in cerca di risposte...

Partiamo dal messaggio del papa per questa quaresima che ha nel titolo un versetto della lettera agli ebrei: "Prestiamo attenzione gli uni agli altri, per stimolarci a vicenda nella carità e nelle opere buone" (Eb 10,24).

Ai miei amici che vivono intensamente tale periodo forte, richiamando il testo riportato, rivolgo l'invito a fare attenzione e a prendere posizione in ordine a tre fatti:


1. prendere in esame e considerare la condizione di vita dei tanti poveri presenti nel nostro paese, penso agli immigrati, a quelli classificati brutalmente come "clandestini", al tema della cittadinanza...dallo ius sanguinis allo ius soli....

 

2. prendere in esame e considerazione la condizione della democrazia nel nostro paese, la condizione giovanile e operaia, schierarsi a favore dell'art. 18, con la fiom...


3. prendere in esame e considerazione la questione della pace e della guerra, schierarsi contro le spese militari, un "no" deciso agli F-35, alla base militare Dal Molin... contro tutte le folli avventure belliche in atto e prospettate...

 

Cammino quaresimale.

Se tu rimani nelle tue preghiere e nella tua riflessione teologica, ma non ti incarni nei drammi di questo tempo e non prendi posizione, costi quel che costi, allora il tuo esercizio spirituale è vano, disincarnato... dai conto della tua insensibilità ai problemi che vivono i fratelli...  oltre al tuo analfabetismo politico e sociale (ricordando Bertolt Brecht)...
...sporcarsi le mani, meticciarsi, condividere, affratellare... costruire...
ricordando padre David Turoldo che invitava i giovani a studiare il contratto dei metalmeccanici...

 

 

***

 

 

 

Ultime ore di febbraio... e arriva marzo...


Io sono un campo di battaglia o meglio... il mio cuore è un campo di battaglia... e un desiderio contende spazio e primazia ad un altro desiderio... e una "via" vuole sovrapporsi ad un'altra...

Si fronteggiano opzioni... si sfidano verità e bisogni...

Si... io sono un campo di battaglia... osservo... analizzo... contemplo... c'è un tempo nuovo che sta per essere donato...

Arriva marzo... e riesco ad affermare: Gesù è il Signore!

...e quanto c'è da fare!... in questo passaggio storico: la giustizia e la solidarietà, la pace... e la nuova convivenza... urgenze sociali... priorità...
.... Gesù è il Signore!... verità dei poveri... resurrezione per gli
smarriti... pace per i confusi....


Arriva marzo... accolgo il dono... e il cuore, la mente e lo spirito...si dilatano... e nasce un sorriso... dopo le battaglie!


Buon mese di marzo a tutti i miei amici, nella comunione
degli intenti.... e nella gioia abbondante!

 

 

 

mi capita tra le mani un libretto: "Francesco, un pazzo da slegare", cittadella editrice, è una raccolta di interventi di autori diversi, sul tema della "pazzia d'amore" di Francesco... tra gli altri Balducci (amato e il cui ricordo è vivo), Carretto, Bettazzi, Cavani, Ciotti....


Vivere d'amore, vivere amando... dimenticandosi... guidati da un fuoco inestinguibile, in un sussulto di gioia... nell'impeto di una creazione continua....

guardo le mie miserie... ma non dispero...

E domani inizia un nuovo mese... e a tutti... agli affaticati, a chi continuamente cerca... ai delusi... a coloro che si sentono vinti,
a chi sperimenta solo dolore,

 
per te.... per me....

                                              
è possibile... la pazzia d'amore... disarmati davanti ai poteri, come lui davanti al sultano... perchè il fuoco...continua ad ardere!



buon mese di aprile

 

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Correre

Ho cominciato a correre
fin da bambino
inseguendo idee e racconti
e sembrava il mio compito principale:
correre... a perdifiato,
il tempo di un piccolo riposo e mangiare un poco
... e poi correre
correre sui libri
correre giocando
correre alle riunioni
correre perchè c'è chi sta male,
.
.. e tentare di acciuffare il tempo

sempre sfuggente... imprendibile...
e io sempre in ritardo pur puntuale...
e in affanno... e inadeguato pur preparato...

Ora mi fermo
e tiro respiri lunghi
e lo sguardo coglie particolari altrimenti perduti
...mi fermo... e... che strano!
sembra avvicinarsi... lentamente...
tutto ciò che ho inseguito... a perdifiato.

 

 

Cresca concretamente la fratellanza e la concordia.... e facendo memoria... che sia espunta dalla storia la guerra, il dominio, il sopruso, la violenza, il desiderio di sottomettere...

per questo teniamo vigile la coscienza … per questo cerchiamo oltre i doveri, i compiti specifici che l'ora richiede.... per questo non guardiamo alla nostra fatica e debolezza, ma, animati e persuasi da idee grandi..., camminiamo, passo passo... cercando e dando sostegno... nel groviglio dei giorni... e accade che sostenendo ci si trova sostenuti... parlando si ricevono motivazioni nuove... come continuamente creando, in una libertà che pare non abbia confini.... ....parole e considerazioni del mattino, all'inizio di una giornata impegnativa.....

convinto che non sono solo, non siamo soli...

 

***

 

circa il dialogo, la relazione... il convivere... il cammino...

Il dialogo è vita, è novità... sono gli orizzonti che si allargano, sono le idee e le storie che ti raggiungono... e che ti carezzano l'anima... il dialogo è frutto dell'incontro... e premessa ad altri incontri, in una apertura continua, una crescita… in un fortificarsi continuo, ch'è sconfitta di paure e fantasmi....

...oh amato dialogo! esercizio di umiltà, scuola del vivere, fonte sempre sgorgante... racchiudi tutti i colori e le infinite sfumature... beato chi ne fa esperienza... e il fortunato, lo si sente esclamare con gaudio: "sto avendo un dialogo così bello, vero... con un persona stupenda....mai avrei pensato di...."

....certo le esperienze sono le più diverse....ma "l'essere per il dialogo"... per un provarci sempre, senza fughe nei ripari sicuri... è indice di grande forza interiore, di fiducia nel prossimo...è manifestazione di accoglienza... è un atteggiamento di cura, un mettersi a disposizione e in discussione... così... semplicemente così... perchè altre strade e impostazioni, chiudono gli orizzonti e ti spengono la luce!

caspita che premessa!....ma in realtà cosa voglio dire alle 7 del mattino con sta mezza influenza addosso?.....eh, caro diario sapessi....

intanto bisogna non aver paura del dialogo.... ma cos'è 'sto dialogo? bene diceva Franco Basaglia (e la sua lezione, oggi in oblio, va recuperata!): il dialogo è scossa, elettricità... sono le contraddizioni, le diversità più accese, i contrasti... le dissonanze... le alterità... che... che tentano un incontro, un riconoscersi, un accogliersi.... è il bianco e il nero... il "normale" e il pazzo... il violento e il pacifico... l'ortodosso e l'eretico.... la civiltà dell'oriente e dell'occidente… che... che sì cercano, che riconoscono la vitalità del loro incontrarsi... del dialogo appunto, per distruggere gabbie, abbattere muri.... e... disarmare i pensieri dall'ossessione del nemico... dalle presunte minacce... dai mostri assassini che spengono la vita... e che suggeriscono ferocemente... sia la porta blindata... o il missile intelligente... la nostra sicurezza!

Abbiamo alle spalle...alle spalle?...autentiche elaborazioni di morte... come coagulo denso, fomite infetto... veleni sparsi nell'aria, da voci ridondanti forza... sono quei sorrisini fatti sulle portaerei, con alle spalle una schiera di cacciabombardieri... un microfono e l'annuncio di morte è servito: "noi siamo la democrazia... abbiamo il sogno di trapiantarla nel modo... la nostra civiltà è superiore... lo scontro di civiltà è la necessità dell'ora presente.... la guerra preventiva, è a salvaguardia dei nostri gloriosi valori... dei nostri giovani... del nostro futuro..." ....Amen.... un coro di amen... di belanti volenterosi, subito in armi.... benedetti e assistiti....

...e il bagno di sangue si è consumato... infiltrato anche nei metrò dell'occidente.....

oggi... osservate bene... il cantiere dell'iniquità è in fermento!

noi.... qui... deboli ed esausti... proviamo a dire... "il dialogo, sempre, dovunque e comunque"... via dell'arcobaleno... e tentiamo anche nel "corpus ecclesia"...
ma ora non mi va, di riaprire fresche ferite!

mauro.... a tutti i dialoganti... ricolmi di grazia...

 

 

 

 

 

 

 

 

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