Cristianesimo della prassi

Pagine di Mauro Codazzo

Mauro

...e ricordo con emozione una frase che mi diceva spesso papà:
"se resisti e persisti, raggiungi e conquisti"

frase che lui lesse da bambino, sul cornicione di un palazzo ultimato nel suo quartiere... e che diventò il suo motto!

bene.. sono a casa... in un certo senso ho avuto il mio battesimo del fuoco... un intervento chirurgico con anestesia locale... non proprio una passeggiata... una prima assoluta per me.... e mi ritrovo adesso con un periodo di inattività davanti.... pochi sforzi, niente macchina.... niente macchina?.... allora sono arresti domiciliari veri e propri.....

Ogni novità... può essere occasione di "pensieri nuovi"... e il tempo diventa una risorsa preziosa... per ascoltare e ascoltarsi... e come pionieri...inoltrarsi in territori inesplorati....

Sì.... come usare il tempo? perchè c'è il rischio concreto di sciuparlo... di farlo passare senza aver imparato nulla, senza realizzazioni..... senza amore......

senza amore?.....

...già.... amare sempre di più... sempre più coinvolti... sempre più dentro la vita....

il tempo e l'amore... vanno d'accordo.... e l'uno dà il senso all'altro.... può essere un'idea quella di: amare il tempo.... e dare tempo all'amore?

....a dir la verità aspetto suggerimenti!.....

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...Questa notte

...e questa notte alle 3 mi sono svegliato, sonno finito, in cucina a bere un goccio d'acqua… sonno finito, mancano quattro ore alle 7, ora in cui la sveglia dovrebbe emettere il suo "strillo"... ancora quattro ore.
La casa riposa nel silenzio, sento il respiro dei miei cari... dalle finestre vedo la luce argentea della luna giocare e cullare il tutto...

Ancora quattro ore e il sonno è finito, che faccio?... comincio a pensare... potrei ascoltare qualche conferenza che mi sono scaricato in mp3 da radio radicale... nooooo... non ho l'attenzione giusta, mi chiedo:

cosa mi va di fare veramente?...

potrei iniziare il mio nuovo libro di Dominique Lapierre, "stanotte la libertà", il racconto dell'epopea gandhiana... il titolo è suggestivo e pare indicativo, infatti è notte e nella libertà penso.... noooo... non è il momento per iniziare un libro...

Ho desiderio di totalità... di ciò che è ampio, profondo... è notte ma sento così presente la "luce", anzi.... presente al presente... mi chiedo: cosa viene prima di tutte le attività intellettuali che potrei ora svolgere?
Cosa viene prima? si... viene prima l'essere... il senso dell'appartenenza... il dialogo... la comunione... e allora ecco cosa cerco e voglio fare... pregare... dolcemente pregare... cioè comunicare...

mi rimetto a letto soddisfatto.... adesso prego fino alle 7... dialogo e contemplazione.... penso.... credo.... un paio di minuti… raccolto... poi... più niente... sarà stato il sonno... ma d'improvviso la sveglia mi strilla che sono le 7....

....la preghiera....

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